L’Associazione Kolbe è un’Associazione milanese che presta assistenza a persone con disabilità mentale, giovani all’epoca della fondazione (1992), diventati oggi adulti. Opera prevalentemente nell’area est di Milano, dove nel settembre 1998 è stata aperta una prima microcomunità residenziale (via Mezzofanti 6), seguita nel novembre 2000 dalla seconda comunità in via Negroli 3, e nel 2019 da una terza in Via Facchinetti 2D. Oggi i 3 appartamenti ospitano stabilmente una decina di persone. Oltre a essi, i numerosi ragazzi che gravitano nell’orbita dell’associazione vengono assistiti soprattutto attraverso le attività del tempo libero (gite, pomeriggi domenicali passati insieme, vacanze estive e invernali…). Queste attività sono all’origine della nascita dell’’associazione, costituiscono ancor oggi una parte significativa della sua vita e hanno contribuito a imprimere un certo stile generale allo stare insieme ai disabili.
L’Associazione ha sempre voluto mantenere un profilo di associazione di volontariato, puntando ad attività pensate, organizzate e gestite da volontari e basate soprattutto sull’autofinanziamento. Tutte le attività dell’Associazione vivono della disponibilità dei volontari, che da un lato fanno una esperienza umana importante, dall’altro lato possono acquisire elementi di un saper fare di carattere professionale. Non siamo mai troppi: le porte sono sempre aperte per chi volesse unirsi e partecipare alle attività dell’associazione.
La nostra storia
E’ nel 1982 che un gruppo di giovani dell’oratorio Kolbe, guidati dall’allora responsabile padre Giancarlo, cominciò ad occuparsi dell’animazione del tempo libero di alcuni disabili, legati alla sezione milanese dell’ANFFAS, che si ritrovavano durante il fine settimana presso la Cascina Biblioteca, nel Parco Lambro.
A partire dal 1984 l’attività di animazione si arricchisce con le vacanze estive che da allora si ripetono puntualmente.
Il progressivo consolidarsi dell’esperienza di volontariato e l’esigenza di una strutturazione formale conducono alla costituzione, con atto notarile, dell’Associazione (15 giugno 1992) e alla conseguente iscrizione al Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato.
Negli anni successivi le attività si moltiplicano: l’assistenza domiciliare acquista maggiore coerenza e continuità, viene avviata l’animazione teatrale (1996), si forma un nuovo gruppo di animazione del tempo libero presso la parrocchia di Santo Spirito (1996), viene preso in affitto un appartamento in Valsassina, a Moggio (LC), che diventa la casa-vacanza “Il Mirtillo” per brevi periodi di vacanza per microgruppi (1996), infine prende il via l’esperienza della microcomunità “Ricomincio dal faro” (1998), seguita dalla seconda comunità, “Casa Maya” (2003) e infine da “Casa Robinia” (2019).
Con lo sviluppo e l’ampliamento delle attività anche l’Associazione si ingrandisce passando dall’iniziale ventina di volontari agli attuali sessanta, numero che sembra essersi stabilizzato negli ultimi anni.
Il trascorrere del tempo non è tuttavia segnato solo dallo sviluppo delle attività ma anche, e soprattutto, dal consolidarsi di una tradizione e di uno stile operativo che si trasmette da una generazione all’altra, nonché dal consolidarsi di una fitta rete di legami di amicizia (tra volontari, disabili e famiglie) che ci sembra costituire la vera forza (e anche la più profonda gratificazione) del nostro cammino comune.
